La tua visibilità su Facebook passa dagli Instant Articles

La tua visibilità su Facebook passa dagli Instant Articles

Chi ha una pagina aziendale su Facebook deve combattere con una visibilità organica tendente a zero. Marchino Pan di Zucchero vuole che tu spenda e produca contenuti di qualità. Come fare per garantirsi un occhio di riguardo da parte della piattaforma social più utilizzata al mondo?

Pubblicare contenuti su contenuti ed avere un pubblico in target sulla propria Pagina Facebook non basta più. Il Social dei social è sempre più attento alla qualità, agli interessi dei propri utenti e, ovviamente, a monetizzare il più possibile.

Le strategie per non vedere mortificata la propria creatività su questa piattaforma si devono affinare e adeguare settimanalmente. Bisogna mettersi quanto meno nelle condizioni di non avere un imbattibile inquisitore negli algoritmi di Facebook, mantenendo al contrario una porticina sempre aperta.

“Nome della lista per la serata?” – Instant Articles – “Prego, si accomodi.”

Se non hai un tavolo prenotato nel locale, devi metterti in lista perché presentandoti direttamente all’entrata o stai fuori o paghi molto di più per l’ingresso.

Se non ti chiami Aranzulla, Bandiera o Scandellari devi sgomitare tra la massa per farti notare con le condivisioni dal tuo blog o dalla sezione notizie del tuo sito web. Pertanto, una valida tattica da implementare con costanza all’interno della strategia di marketing non può prescindere dagli Instant Articles.

Brutalmente e non proprio tecnicamente, gli Instant Articles sono per Facebook  l’equivalente della pagine AMP per Google. In altre parole, altro non sono che i contenuti dei tuoi articoli riformattati secondo le linee guida di Facebook per apparire come nativi all’interno del social. Ciò ha il duplice effetto di risultare più graditi alla primaria intenzione di Zuckerberg, ovvero fare stare gli utenti il maggior tempo possibile all’interno della piattaforma, e garantire tempi di caricamento ridotti.

In pratica, hai maggiori possibilità di lettura da parte di chi arriva sul tuo articolo condiviso migliorando indirettamente gli analytics del sito web (tempo di permanenza ed interazione con le altre pagine), cosa assai preziosa in ottica di posizionamento. E fin qui tutto chiaro, spero.

Ma come si implementano gli Instant Articles?

La procedura è allo stesso tempo tanto semplice quanto potenzialmente seccante. Con un minimo di pazienza puoi riuscire nell’impresa, visto che ci sono riuscito io per me e per i miei clienti.

La prima cosa importante è che tu sia proprietario della pagina o amministratore di una pagina verificata. Questa è la condizione sine-qua-non per potere attivare il processo di verifica.

Come vedi nella figura di seguito, vai in Strumenti di pubblicazione e clicca in fondo a sinistra sulla tab Configurazione, sotto la dicitura Instant Articles. Nella finestra che si apre puoi visualizzare i passaggi guidati. I primi due punti del primo passaggio sono banali e non mi ci soffermo, anche perché dovresti averli già impostati (compresa la app di Gestione Pagine sul tuo cellulare: ti servirà per vedere in anteprima come vengono visualizzati gli instant Articles in produzione o in fase di sviluppo).

Strumenti di pubblicazione degli Instant Articles

Il terzo punto del primo passaggio è fondamentale, perché associa, tramite “tag” di controllo, il tuo sito web o i tuoi siti alla pagina facebook: dice a facebook che deve andare a cercare gli articoli proprio lì. Se il tuo sito è in wordpress puoi scaricare il plugin Instant Articles for WP che ti semplifica un po’ la vita in questo ed in altri passaggi, oltre ad evitare grossolani errori di posizionamento dei codici (difficile sbagliare in realtà, ma se non sei avvezzo a smanettare, già solo in forma basica, nei file del tuo template, te lo consiglio vivamente).

Inserito il tag ed indicato l’URL in cui l’hai posizionato, cliccando su reclama URL dovresti avere la conferma che il passaggio è andato a buon fine e che puoi cominciare a produrre Instant Articles o sottoporli attraverso il feed RSS  nel passaggio successivo.

Feed RSS: la soluzione più veloce

Per chi non lo sapesse, il feed RSS è uno dei più popolari formati per la distribuzione di contenuti web ed è automaticamente attivo se il sito è in wordpress: dovrebbe corrispondere all’URL del tuo sito seguito da /feed/. Lo puoi verificare facilmente sottoponendo l’URL con l’aggiunta dell’estensione /feed/ a strumenti quali feed burner.

Nel caso non fossi in possesso del feed RSS o non ne conoscessi l’estensione ti puoi affidare a strumenti esterni reperibili in rete oppure chiedere al tuo webmaster di crearlo per te e fornirti l’indirizzo.

Una volta sottoposto il feed al sistema nel passaggio 2, Facebook si prenderà dai 3 ai 5 giorni lavorativi per esaminare gli articoli e verificare che siano correttamente codificati per i suoi standard. Tu intanto potrai continuare, anzi dovrai continuare, a pubblicare nuovi post sul blog poiché devi avere almeno 5 articoli pubblicati all’interno del feed RSS. Quando questa condizione sarà soddisfatta avrai il responso: se gli articoli sono stati accettati, compariranno come pubblicati nella libreria degli Instant Articles, pronti per la condivisione su facebook.

Ti avevo avvertito: i problemi (risolvibili)

Ti avverto subito che difficilmente le cose andranno bene al primo colpo. Molti sono gli elementi che Facebook valuta come necessari:  immagini ben formattate e non racchiuse all’interno di un elemento <div> del codice HTML (viene considerato come blocco testuale e non può essere riempito solamente con un’immagine), un logo dal formato e dalle dimensioni corrette da caricare all’interno della sezione Stili nella bacheca Strumenti di Instant  Articles (in fondo alla bacheca Configurazione – vedi immagine seguente), o altre minuterie che ti saranno segnalate a caratteri cubitali e ti faranno ripartire con questo step. Non ti preoccupare, sei in un videogioco con vite infinite.

Stili di pubblicazione degli Instant Articles

Probabilmente, dopo un paio di tentativi e dopo avere sottoposto altrettante volte  il feed RSS nel passaggio 2, finalmente avrai l’approvazione finale.

A questo punto, sei pronto per condividere i tuoi articoli come se fossero nativi su facebook. Nella sezione Stili di cui sopra puoi giocare sul layout grafico che vuoi ottenere e verificarne l’output preliminare attraverso l’app di Gestione Pagine (per i tuoi link già condivisi come post sulla pagina stessa).

Cosa importante: Facebook non accetta e taglia automaticamente banner commerciali di piattaforme esterne quali Adsense. Ma Facebook ha pensato anche a questo, perchè ci tiene a non castrarti. Tra i vari modi di monetizzare sulla piattaforma, dei quali avevo parlato in un articolo ormai datato, puoi continuare a guadagnare con gli articoli, attraverso Audience Network. Per confonderti le idee, dai un’occhiata preliminare,alla pagina facebook developers relativa. Don’t worry, te lo spiego a breve in un prossimo articolo, stay tuned!

E’ tutto chiaro? Hai problemi apparentemente insormontabili e demoralizzanti nel settare gli Instant Articles? Fammelo sapere, proverò a darti una mano. 😉

 

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